Stage rivolto ad attori e danzatori sull’uso della voce nel corpo.
Con Margaret Pikes, Roy Hart Theatre.
Margaret Pikes, cantante e insegnante, è una delle fondatrici del Roy Hart Theatre, che negli anni ’70 crea il concetto di “extended voice” e che da allora lavora con un’attenzione particolare all’uso della voce in teatro.
Margaret Pikes conduce laboratori in diversi paesi dal 1979 ed è stata insegnante di voce al Conservatorio di Liége e Brussels per 4 anni, ha curato il training vocale della compagnia Fabulous Beast Dance Theatre e insegna regolarmente al Roy Hart Centre nel Sud della Francia.
“Per me la voce è uno degli strumenti fondamentali dell’espressione umana e i perfomer, siano essi danzatori o attori, stanno incominciando sempre di più ad essere interessati alle implicazioni della voce nel loro training. I musicisti sono incoraggiati ad esplorare le potenzialità del loro strumento e io credo che sia altrettanto importante esplorare il range di possibilità offerte da quello che potremmo definire il nostro primo strumento, la voce.
La produzione di un suono vocale è un fenomeno complesso che coinvolge non solo i processi fisiologici, ma anche il mondo delle emozioni e degli istinti. Le radici della voce umana affondano nel corpo e nello spirito, e il percorso alla scoperta di queste radici può rivelare i colori della voce, la sua tessitura e le dinamiche di una creatività molto spesso sorprendente. In aggiunta a questo, resta il fatto che produrre suoni vocali ha due effetti possibili: non solo quello di comunicare qualcosa a chi ascolta, ma anche quello di stimolare fisicamente chi emette il suono, in un modo profondo e liberatorio.
Nel mio lavoro desidero creare la possibilità per gli studenti di esplorare le radici della voce nel suono cantato e parlato; nel respiro, nello sbadiglio, nel riso e nel pianto; nei centri di risonanza del corpo e nel movimento nello spazio.
Esercizi strutturati, improvvisazioni, lavoro individuale e di gruppo, ascolto degli altri e condivisione dell’esperienze possono sviluppare nuove connessioni con la voce, una maggior libertà e un ampliamento dell’espressività artistica.
Il mio lavoro è basato su un’esperienza pluriennale di training con Roy Hart e come membro del Roy Hart Theatre Group formatosi in Francia nel 1974. Il gruppo è supportato dal Ministero Francese della Cultura ed è riconosciuto a livello internazionale per il suo lavoro sulla voce”.
Margaret Pikes
Il lavoro durante il laboratorio prevederà:
riscaldamento fisico e vocale
improvvisazioni di gruppo e individuali
esercizi per cercare le fonti dinamiche del suono nel corpo
lavori vocali individuali attraverso l’uso di testi o canzoni
ascolto di sé e degli altri
canto corale
18-19-20 marzo 2011
Villa5